A che cosa serve l’iscrizione al VIES?
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Cos’è il VIES? Quali sono i professionisti che devono iscriversi per poter svolgere la propria attività?
Il termine VIES sta per “VAT Information Exchange System”, che tradotto in italiano significa “Sistema di scambio di informazioni sull’IVA”.
Si tratta di un sistema utilizzato nell’Unione Europea per facilitare lo scambio di informazioni relative all’imposta sul Valore Aggiunto tra gli Stati membri.
Cosa significa? Questo sistema è particolarmente utile nel contesto delle transazioni commerciali tra aziende che operano in diversi paesi dell’UE. Garantisce, infatti, che le transazioni siano correttamente all’IVA e che le informazioni fiscali siano accurate.
L’iscrizione al VIES permette ai professionisti di poter effettuare operazioni tra paesi che fanno parte dell’Unione Europea.
Quando ci si può iscrivere? Nello stesso momento in cui si apre la partita IVA, ma anche in un secondo momento attraverso i servizi offerti dall’Agenzia delle Entrate.
È importante sottolineare che si possono iniziare a compiere operazioni intracomunitarie solo dopo che è avvenuta l’iscrizione.
Nel caso in cui ce ne fosse la necessità, ad esempio perché non ci siano operazioni nel lungo periodo, è possibile revocare l’iscrizione in qualsiasi momento.
La revoca deve essere inoltrata telematicamente all’Agenzia delle Entrate.
L’iscrizione al VIES non è un requisito obbligatorio per tutte le imprese.
Tuttavia, l’iscrizione è consigliata per le aziende che sono coinvolte in operazioni commerciali transfrontaliere all’interno dell’Unione Europea e che desiderano beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per tali transazioni.
In generale, le imprese possono considerare l’iscrizione quando soddisfano i seguenti criteri:
È importante notare che le regole possono variare tra i paesi dell’UE, quindi le imprese dovrebbero verificare le specifiche normative del paese in cui sono registrate e assicurarsi di rispettarle.
Se non ti iscrivi al VIES, non potrai effettuare operazioni intracomunitarie senza l'applicazione dell’IVA.
In questo caso, le operazioni intracomunitarie saranno soggette all’IVA nel paese di partenza, ovvero nel nostro caso dell’Italia.
Inoltre, in caso di controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate, potresti essere sanzionato con una multa da 250 a 10.000 euro.
La risposta è negativa. L’iscrizione all'archivio VIES, infatti, non ha una scadenza.
L’unico aspetto per rimanere in regola è di svolgere regolarmente alcune operazioni intracomunitarie.
Nel caso in cui non dovessero esserci operazioni per un periodo prolungato di tempo, si può procedere alla revoca e alla cancellazione dall’archivio.
L’iscrizione al VIES può essere effettuata in due modi:
Per richiedere l’iscrizione al VIES in un momento successivo, è necessario accedere all’area riservata dell’Agenzia delle Entrate tramite SPID, CNS o CIE.
Una volta effettuato l'accesso, è fondamentale seguire i seguenti passaggi:
L’Agenzia delle Entrate provvederà a verificare la richiesta e, se tutto è in regola, la partita IVA sarà inserita nell'archivio VIES entro un massimo di 5 giorni lavorativi.
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